Ci vorranno pochi istanti. CONSIGLIATO SÌ Recensione di Ricerca di riscatto nel tentativo di porre rimedio…Premettendo che non amo esporre la trama dei film, ritengo che questa volta sia necessario. Sicuramente il romanzo racconta di più..lo leggerò..

Per goderne in pieno bisogna cedere qualcosa... 8 DISTURBANTELa rete brutalista in cemento armato fatta di celle compartimentate in cui si muove l'eroe perso tra i vari s(1)é è un panopticon senza carcerieri né spettatori in cui la libertà si attorciglia su s(2)é stessa e non trova altra via di fuga che l'afferrarsi le filiere tra le fauci e iniziare da capo, lo specolo caliginoso del futuro tutto per s(3)é.L’argomento principale, secondo le intenzioni del regista Denis Villeneuve, è innanzitutto l’esplorazione dell’identità e il rapporto con l’intimità, e per fare ciò (come diceva lui stesso) era necessario lavorare con pochissimi attori. Se vuoi saperne di più "Se ti faccio vedere il mio nuovo minipimer a vibrazione ultrasonica che c'ho in tasca tu me lo esci il tuo set di scodelle?"   Ermetica fascinazione con viraggio seppia e ambientazioni anni '70, spaesante nel costringere ad inseguire campi e controcampi. Nel complesso una trama decisamente incomprensibile di una lentezza sfibrante ..film fatto per essere commentato da pseudo critici filosofi e spettatori dopati Attenzione. Ora è tornato con un progetto… Insegnate di storia depresso e abitudinario, scopre l'esistenza di un suo clone che fa l'attore e che vive tranquillamente con la moglie incinta nella sua stessa città. Lo sdoppiamento del… Al Sono le donne a percepire immediatamente l'ambiguità della situazione e non è un caso che il livello massimo di sintesi degli opposti venga offerto dal cameo role della lynchiana Isabella Rossellini nel ruolo della madre (di chi?).

È incredibile come il regista sia riuscito a catapultare una vita così piena di eventi e intrecci in un film! La Giuria per il Cinema, composta da Ludovica Rampoldi (Presidente - sceneggiatrice, Italia), William Brookfield (sceneggiatore, Stati Uniti), Marco Malvaldi (scrittore, Italia), Lucio Pellegrini (regista e sceneggiatore, Italia), Marc Syrigas (sceneggiatore, [...] Attenzione. Enemy simboleggia il carattere di ognuno di noi, è un film che fa riflettere sulla complessità della mente umana. Apri il messaggio e fai click sul link per convalidare il tuo voto. Ritmo non sempre alto, atmosfere cupe ma il risultato complessivo è buono.un film curioso con un inizio e un finale misterioso...la parte centrale ottima, recitato bene, bravo Gyllenhaal, livello di tensione da vero thriller , peccato del finale deludente.Partendo da un racconto di José Saramago, Villeneuve ci regala un magnifico thriller onirico tanto semplice nella trama quanto carico di significati metaforici.Quella di Villeneuve è una forte presa di coscienza ed una sottile critica nei confronti di chi, lasciandosi dominare dagli eventi, dagli istinti e da una logica del parziale, vive nel costante, ma inconscio desiderio di ritrovare il centro e la propria unità.Hai scritto un commento su questo film, se vuoi puoi Oso o non oso? Mi sono voluto aggiungere anche io cercando quella che poteva e…Le riprese dall'alto di una metropoli avviluppata in una coltre di caligine color seppia, da subito trasmettono allo spettatore il senso di oppressione, di angoscia e di prigionia spirituale che caratterizza l’opera filmica di Denis Villeneuve, cineasta che negli ultimi anni ci ha abituati davvero bene, a partire dall’avvincente thriller Prisoners (2013). Colonne sonore originali ("Pola X", "the ChildHood of a Leader" e "Vox Lux") e non originali. Un professore di storia, dopo il divorzio dalla moglie, decide di vivere isolato dal mondo. RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO - - Trama allucinante, musica inquietante costante per tutta la durata del film che ti accompagna dentro questo incubo in cui è difficile trovare un filo conduttore. Dai il tuo voto da 1 a 10 passando con il cursore sulle stelle e poi clicca quando raggiungi il voto che ti soddisfa.Se vuoi puoi modificare il tuo voto passando con il cursore sulle stelle e cliccando quando raggiungi il voto che ti soddisfa.I top user sono scelti tra i membri della community sulla base della qualità e della frequenza dei loro contributi: recensioni, notizie, liste.Certo! Incuriosito dai motivi di questa incredibile ed assoluta somiglianza, inizia a pedinarlo ed osservarlo, finchè non decide di incontrarlo direttamente. Voto 7.Non lo so,sono confuso (come il film),sul tema del doppio ricordo un Cronenberg,ma era tutta un'altra cosa,qua alla fine ci sono piu' cose negative che positive.Non mi ha preso,peccato.Cinema dell'inquietudine e del disturbo.

The Old Man's Back Again... Noel Scott Engel (9 Gennaio 1943 - 22 Marzo 2019)